Angelo Cagnone nasce a Carcare, nell'entroterra savonese. Ad Albissola frequenta vari artisti, tra i quali anche Lucio Fontana. Nel 1961 decide di dedicarsi interamente alla pittura, trasferendosi a Milano. La sua concezione pittorica rimane a metà strada tra quella figurale e l'astratta. Nel 1965 tiene la prima personale milanese alla Galleria del Naviglio. Nel 1972 espone alla X quadriennale di Roma, nel 1980 a Londra. Vive e lavora tra Milano e Altare e dell'aprile 2008 è l'ultima sua importante mostra nello spazio espositivo della Casa del Mantegna a Mantova; soprattutto in questa occasione viene fuori la sua passione per il tema del ricordo che passa attraverso l'inconscio.
Sue opere sono conservate alla Galleria d'arte moderna di Milano, al museo della fondazione Michetti, e altri spazi pubblici.